Sono un po' in ritardo... Tantissimi auguri per i tuoi 30 anni Manu. Sembra ieri che mi passavi i bigliettini per i compiti in classe. Non raccontare le gite ai ragazzi sennò non dai il buon esempio di Educatrice nè.
Sai già che ieri avrei voluto essere dei vostri, recupereremo al più presto.
Maty
Ps: Il regalo te lo dò appena ci vediamo, anticipo... E' il biglietto per il concerto del gruppo musicale che ha fatto la storia in Italia...Prepara la bandana! :)
domenica 25 settembre 2011
Benvenuti in questo Stato Precario
Buonasera o buonanotte a tutti, parte oggi l'avventura di questo blog... O pseudoblog perchè la mia esperienza in questo ambito è pressochè nulla... ESPERIENZA già... Proprio da questo termine voglio partire, se non altro perchè da mesi mi sento ripetere questa parola ad ogni colloquio lavorativo a cui partecipo... Ma non solo, anche nella sfera privata, quella delle amicizie, quella dove dovrebbe contare più l'affetto del curriculum. Ma non sempre gira così.
Ma torniamo a bomba: chi di noi si può vantare oggigiorno per avere "esperienza"?
E che cos'è questa fantomatica "esperienza" quindi? Non sto parlando solo dell'ambito lavorativo ovviamente.
Propongo qualche ipotesi, se volete partecipare e suggerirmene altre ve ne sarò grato:
Ipotesi 1- Essere "in carriera" vuol dire "avere esperienza"....
Mmh bene, potrebbe essere una soluzione.....Anche se partendo da questo presupposto si tagliano fuori tutte le persone che magari hanno studiato, ma non hanno avuto la fortuna di fare "esperienza" in ambito lavorativo; un Praticante Avvocato, per esempio, sarebbe poco "esperto", nonostante la mole di libri studiata all'università. Curiosità: pensate che questa concezione sia solo italiana o valga anche all'estero? Tutto il mondo è paese? Siamo nella stessa melma degli altri? Se la pensate così buon per voi....
Un'altra riflessione: un artista... che magari suona in locali di alto livello... che partecipa a festival, che va al Conservatorio... Si può definire "esperto"? "Esperto" quanto un "esperto ingegnere"?..... A voi la risposta.
Ipotesi 2- Aver vissuto "esperienze" che ci hanno fatto maturare....
Beh vedendola in questo modo la persona si può valutare a 360°.... Forse è una logica più intelligente. Ma anche meno attuale. Oggigiorno... Si valutano le persone al di fuori dell'ambito lavorativo? In poche parole... Davvero giudichiamo una persona senza guardare al suo "curriculum"? Ho dubbi anche su questo aspetto.
Sì lo so vi sto annoiando... Queste pippe mentali su una parola sono a dir poco patetiche.
Ma vi chiedo un favore: sopportatemi ancora qualche secondo ... Poi comincerò a parlare di calcio, musica e cose "leggere".
Ve ne chiedo un altro anche di favore, già che ci sono, che è quello di rispondere alla domanda.....
.... Se per chi ci valuta quotidianamente, per chi ci giudica, per chi ci sta intorno insomma... Fosse esperto (o maturo dai, chiamatelo come volete) quello dell' Ipotesi 1... Possiamo ancora parlare di solidarietà, di amicizia, di tutti quei valori che ci hanno insegnato quand'eravamo piccini?
Attendo trepidante vostri giudizi.
Martin's
Ps: I nostri Parlamentari sono "esperti". Se non altro nella difficile arte di rubare il nostro futuro
Ma torniamo a bomba: chi di noi si può vantare oggigiorno per avere "esperienza"?
E che cos'è questa fantomatica "esperienza" quindi? Non sto parlando solo dell'ambito lavorativo ovviamente.
Propongo qualche ipotesi, se volete partecipare e suggerirmene altre ve ne sarò grato:
Ipotesi 1- Essere "in carriera" vuol dire "avere esperienza"....
Mmh bene, potrebbe essere una soluzione.....Anche se partendo da questo presupposto si tagliano fuori tutte le persone che magari hanno studiato, ma non hanno avuto la fortuna di fare "esperienza" in ambito lavorativo; un Praticante Avvocato, per esempio, sarebbe poco "esperto", nonostante la mole di libri studiata all'università. Curiosità: pensate che questa concezione sia solo italiana o valga anche all'estero? Tutto il mondo è paese? Siamo nella stessa melma degli altri? Se la pensate così buon per voi....
Un'altra riflessione: un artista... che magari suona in locali di alto livello... che partecipa a festival, che va al Conservatorio... Si può definire "esperto"? "Esperto" quanto un "esperto ingegnere"?..... A voi la risposta.
Ipotesi 2- Aver vissuto "esperienze" che ci hanno fatto maturare....
Beh vedendola in questo modo la persona si può valutare a 360°.... Forse è una logica più intelligente. Ma anche meno attuale. Oggigiorno... Si valutano le persone al di fuori dell'ambito lavorativo? In poche parole... Davvero giudichiamo una persona senza guardare al suo "curriculum"? Ho dubbi anche su questo aspetto.
Sì lo so vi sto annoiando... Queste pippe mentali su una parola sono a dir poco patetiche.
Ma vi chiedo un favore: sopportatemi ancora qualche secondo ... Poi comincerò a parlare di calcio, musica e cose "leggere".
Ve ne chiedo un altro anche di favore, già che ci sono, che è quello di rispondere alla domanda.....
.... Se per chi ci valuta quotidianamente, per chi ci giudica, per chi ci sta intorno insomma... Fosse esperto (o maturo dai, chiamatelo come volete) quello dell' Ipotesi 1... Possiamo ancora parlare di solidarietà, di amicizia, di tutti quei valori che ci hanno insegnato quand'eravamo piccini?
Attendo trepidante vostri giudizi.
Martin's
Ps: I nostri Parlamentari sono "esperti". Se non altro nella difficile arte di rubare il nostro futuro
Iscriviti a:
Post (Atom)